I miei primi vent’anni li ho vissuti nel mio “piccolo” mondo in Romania. Lascio il mio paese e la mia cultura nel lontano 2002 per seguire il sogno che avevo sin da bambina che non era il paese di Alice ma era il paese dei santi, dei poeti e dei navigatori. Il mio amore per la cultura e le tradizioni italiane si sviluppa sin da quando avevo tre anni, grazie a mia zia Daniela che sposa un italiano, e porta a casa i sapori, i dolci, i profumi, e le tipicità di una cucina conosciuta in tutto il mondo. Una cucina fatta di piatti semplici e genuini, pieni di colori e gusti, di profumi unici, che solo su queste terre troviamo.
E così, come cantava Celentano “un bel giorno di maggio” di dieci anni fa, arrivai su questa terra incantevole e fui accolta da mia zia e da mio zio, un pugliese d'oc.
A tavola sono stata subito attratta da una miriade di piatti, ma in particolare il piatto che affascinò di più i miei sensi fu quello della pasta, pieno di colori, profumi e sapori.
Non appena affondai la mia forchetta e lo assaporai, il mio palato provò un piacere indescrivibile: un esplosione di gusti e sapori e mi resi conto che non avevo mai mangiato una cosa cosi.
Mi chiesero:
-Com’è?
-Buono!!!
-Ma cos’è????
-È il piatto che contiene pasta, verdura del nostro orto, 2 cucchiaini di amore e una pezzo “nuvola bianca”!!!
Fu così che mi descrisse mia zia i “rigatoni verdure e mozzarella”. Adesso con il passar del tempo, con l’apprendimento di una cultura e di una cucina meravigliosa ho capito cos'era quel pezzo di “nuvola bianca” che non è altro che la meravigliosa mozzarella pugliese.
Ogni volta che assaggio un pezzo di mozzarella mi sento su un pezzo di nuvola bianca.
E ora dopo avervi raccontato un pezzo della mia storia, vi lascio per andare a preparare un piatto che vi stupirà per semplicità e bontà al tempo stesso, aggiungendo un' ingrediente segreto ereditato da mia zia: 2 cucchiaini di amore.
Cominciamo...
Ingredienti per 4 persone:
E così, come cantava Celentano “un bel giorno di maggio” di dieci anni fa, arrivai su questa terra incantevole e fui accolta da mia zia e da mio zio, un pugliese d'oc.
A tavola sono stata subito attratta da una miriade di piatti, ma in particolare il piatto che affascinò di più i miei sensi fu quello della pasta, pieno di colori, profumi e sapori.
Non appena affondai la mia forchetta e lo assaporai, il mio palato provò un piacere indescrivibile: un esplosione di gusti e sapori e mi resi conto che non avevo mai mangiato una cosa cosi.
Mi chiesero:
-Com’è?
-Buono!!!
-Ma cos’è????
-È il piatto che contiene pasta, verdura del nostro orto, 2 cucchiaini di amore e una pezzo “nuvola bianca”!!!
Fu così che mi descrisse mia zia i “rigatoni verdure e mozzarella”. Adesso con il passar del tempo, con l’apprendimento di una cultura e di una cucina meravigliosa ho capito cos'era quel pezzo di “nuvola bianca” che non è altro che la meravigliosa mozzarella pugliese.
Ogni volta che assaggio un pezzo di mozzarella mi sento su un pezzo di nuvola bianca.
E ora dopo avervi raccontato un pezzo della mia storia, vi lascio per andare a preparare un piatto che vi stupirà per semplicità e bontà al tempo stesso, aggiungendo un' ingrediente segreto ereditato da mia zia: 2 cucchiaini di amore.
Cominciamo...
Ingredienti per 4 persone:
- 350 gr di rigatoni
- 4 zucchine
- 4 melanzane senza semi
- 6 pomodori rossi
- 2 mozzarelle pugliesi (vanno bene anche scamorza fresca o bocconcini)
- 2 spicchi d’aglio (per chi non ama l’aglio potrà usare la cipolla)
- Olio extravergine di oliva (io ho usato quello della varietà coratina)
- Sale fino, sale grosso e pepe q.b., 5-6 foglie di basilico fresco belle grandi.
Preparazione:
- Iniziamo
col preparare tutti gli ingredienti e lavare le verdure.
- Dopodichè prendiamo le melanzane sbucciamole di lungo ma non in tutto e poi le tagliamo a dadini grandi.Le spolveriamo con il sale fino e le mettiamo a scolare in un scolapasta per circa 30 minuti (grazie a questo procedimento si attenua molto il tipico sapore amarognolo e aspro che la melanzana assume dopo la cottura, a tutto beneficio del risultato finale).
- Nel frattempo puliamo le zucchine, le tagliamo a cubetti e le facciamo rosolare in una padella con olio extravergine d’oliva, uno spicchio d’aglio schiacciato, sale e pepe. Portiamo a cottura senza coperchio per circa 15 minuti e non appena pronte togliamo l’aglio e lo mettiamo da parte.
- Una volta scolate ben bene le melanzane ripetiamo lo stesso procedimento utilizzato per le zucchine, al termine del quale elimineremo anche questa volta lo spicchio d’aglio.
- Riempiamo d’acqua una pentola grande e
portiamo ad ebollizione per la cottura della pasta. Nel frattempo tagliate
pomodori e mozzarella a dadini, e grattugiate il grana.
- Saliamo l’acqua con il sale grosso e buttiamo la pasta in pentola.
- Adesso prendiamo delle terrine o delle pirofile da forno, in ceramica o vetro, o le teglie che avete in casa (Io uso quelle in terracotta perché danno un sapore diverso, e poi è una ricetta tradizionale… Ma non perdiamoci in chiacchiere!), e mettiamo un filo d’olio su tutti i lati in modo da essere certi che non si attacchi nulla.
- Scoliamo la pasta a metà cottura (Nel mio caso avrei dovuto scolarla dopo 5-6 minuti, ma io la faccio cuocere un po’ di più perché poi so regolarmi con il forno), condiamo con le melanzane e le zucchine che abbiamo preparato in precedenza e facciamo saltare il tutto per 2-3 minuti con un po’ d’olio extravergine d’oliva e basilico.
- Dopodichè mettiamo tutto nella pirofila da forno aggiungendo mozzarella, grana, pomodori, e basilico fresco, e alterniamo omogeneamente gli ingredienti tra loro facendo attenzione a comporre l’ultimo strato con mozzarella e grana in modo da avere una migliore doratura.
- Inforniamo per 15-25 minuti a 230 gradi a forno statico (ventilato asciugherebbe troppo la pasta). Per una migliore doratura usare la funzione grill a fine cottura per 5-6 minuti.
Ed ecco a voi il risultato finale:
1 commento:
bravissima ottima descrizione della ricetta che io stesso ho avuto la fortuna di gustare
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